Fatta eccezione per gli amanti della neve in montagna, dopo l’Epifania si ritorna a lavorare o a studiare. Certo, ricominciare non è mai semplice, e passare dai ritmi rilassati delle vacanze ai ritmi frenetici del lavoro/studio può essere un vero e proprio shock! Troppo bello il periodo natalizio, l’atmosfera di condivisione, l’inizio del nuovo anno…purtroppo anche le cose belle finiscono!

C’è chi al rientro ai normali ritmi si sente più svogliato del solito, chi è colto da inguaribile mal di testa e stanchezza, chi ha l’umore a terra e chi addirittura è vittima della sindrome da rientro post vacanze natalizie, che ha gli stessi sintomi di quella post vacanze estive.

Dopo le vacanze, ci sono delle persone che cominciano a mettere in discussione le proprie abitudini, che osservate con lucidità, per qualcuno sono più subite che scelte. A volte ci si sente all’interno di un frullatore. Gli abitudinari magari torneranno con piacere al confort della routine, ma gli ambiziosi, i curiosi, i competitivi e i più sensibili, sicuramente ne soffriranno.

Il malessere è tuttavia una sensazione fisiologica transitoria, in quanto il nostro organismo è straordinariamente programmato per adattarsi ai cambiamenti.

Seguendo questi piccoli consigli, forse il rientro sarà meno duro!

1. Tornate ai vostri ritmi in maniera graduale, prendetevi i vostri tempi, organizzate vita privata e lavoro – senza panico e senza fretta!

2. Mangiate sano e di tutto! Per cominciare l’inverno ed il nuovo anno alla grande fate il pieno di vitamine. Non frustratevi ulteriormente con una dieta troppo costrittiva per recuperare gli eccessi di pranzi e cenoni in compagnia. Preparatevi qualche bel centrifugato di frutta e verdura di stagione, possibilmente bio, vi aiuterà.

3. Fate sport! Ritagliatevi del tempo per una corsetta, una passeggiata a buon ritmo. Ricominciate ad andare in palestra, o in piscina. Riprendete le lezioni di pilates. L’attività fisica stimola la produzione di serotonina, l’ormone del buon umore. In più, è una maniera ulteriore per socializzare.

Forza, ce la possiamo fare!